venerdì 11 gennaio 2013

MAX DA 20 ANNI IN MADAGASCAR!!


Non esisteva ancora il telefono, le strade erano piste in mezzo alla natura. Poche capanne, una banca e un ufficio postale. Quando Massimiliano Felici arrivò a Sainte Marie nel 1993, l’isola era così.
Il suo primo diving center in Madagascar nasce su una perla verde nel blu dell'Oceano indiano. Con la sua prima barca, un gozzo di legno dipinto a mano, comincia ad esplorarne i fondali, scopre i relitti, i banchi al largo delle coste e il reef splendido che le circonda. Ma soprattutto fa il suo primo incontro con le megattere e inizia il whale watching in Madagascar con pochissimi altri operatori. Ora, dopo tutti questi anni, conosce a fondo i cetacei, i loro segreti e il modo migliore per osservarli.
Molto attivo nella partecipazione a missioni scientifiche per la protezione e la conoscenza delle balene, è membro dell'associazione "MEGAPTERA" per la tutela del reef corallino dell'isola di Sainte Marie, nonché dell'attuale parco marino della penisola di Masoala. Ha partecipato alla realizzazione di diversi documentari sui fondali marini del Madagascar, sul whale watching e sulla scoperta di 2 relitti storici: il galeone "Adventure Galley" del pirata William Kidd, e della fregata "Seraphis", la piu' antica nave da guerra americana. 
Ora vive ad Ankazoberavina ed e' impegnato nella gestione dell'omonima isola parco con un progetto di salvaguardia delle tartarughe marine, con il partenariato dell'associazione WCS (Wild Conservation Society) ed e' pronto a farvi scoprire tutti i siti di immersione nella baia di Nosy Be. A farvi incontrare le megattere, lo squalo balena, la balenottera minore, i delfini. E a partire con voi in crociera verso i luoghi incontaminati dell'arcipelago. SIETE BENVENUTI.

Ulysse Explorer
Si tratta di un Fountaine Pajot ANTIGUA di 12 metri omologato per 8 passeggeri più l'equipaggio, a norma di navigazione internazionale: doppia motorizzazione volvo penta 20 cv, gps, VHF, ecoscandaglio, anemometro, radio cd, convertitore 220 volts. Frigo 12 volts e ghiacciaia. Il catamarano ha quattro cabine e due servizi oltre a un ampio carré. E' equipaggiato di tutto l'occorrente per le immersioni subacquee e l'attrezzatura per la pesca alla traina. A bordo abbiamo anche dei kayak. L'Ulysse Explorer naviga per crociere "à la carte" alle isole Mitsio, Radama o nell'arcipelago di Nosy Be (Nosy Komba, Tanikely, Baia dei Russi, Nosy Ankasoberavina, Nosy Iranja). 
Escursioni giornaliere sono invece possibili a Nosy Komba, Nosy Tanikely, Nosy Sakatia, Nosy Ankazoberavina.
Per chi vuole soggiornare a terra, Ankazoberavina, "isola dagli alberi con le grandi foglie" in lingua malgascia, offre 14 ettari di foresta vergine sulla punta nordoccidentale del Madagascar circondati dalle acque calde del canale di Mozambico in un'area dove abbondano squali, tonni e delfini. L'isola, la vicina Antsoha e il faraglione di Ankivonjy, costituiscono una delle zone protette del Madagascar, la cui sorveglianza è stata affidata a Nature Sauvage, società proprietaria dell'unica struttura ecoturistica dell'area. E' composta da otto bungalow, invisibili dal mare, nascosti tra gli alberi di cocco, costruiti con tecniche tradizionali utilizzando materiali naturali. L'acqua arriva da una sorgente sulla costa e la luce elettrica è assicurata da un generatore che esclude le aree vicine alle spiagge per non spaventare le tartarughe marine che vi depongono le uova durante la notte. I pochi ettari di terraferma dell'isola alimentano un ecosistema ricchissimo di specie vegetali e animali: camaleonti, lemuri e tartarughe marine. L'aquila pescatrice del Madagascar, una specie in via d'estinzione, si è stabilita sulle cime degli alberi più alti che raggiungono i 30 metri. La foresta intatta dell'isola è attraversata da un sentiero che collega il piccolo villaggio con le spiagge di ciottoli basaltici dell'estremità sudorientale. Uscite in piroga, a vela o con le barche a motore a disposizione della struttura consentono di visitare le isole vicine e praticare la pesca al bolentino. Le splendide spiagge di Nosy Tanikely e Nosy Iranja non sono lontane. La Baia dei Russi, con i suoi tranquilli villaggi di pescatori, e il Canale delle Mangrovie, dimora di una numerosa comunità di coccodrilli del Madagascar, completano il naturale "affresco" progettato dalla natura per questo luogo. 

AFFITTO CASA A NOSY KOMBA

Per chi preferisce il privilegio di un posto proprio, a Komba affittiamo una splendida casa vista mare per 60 euro al giorno. E' composta da 2 stanze, un grande salone con divano letto, bagno, cucina ed una grande veranda. Si trova sulla spiaggia piu' vicina al villaggio Ampangorina verso Nosy Be.

L' Isola, La Storia
Per alcuni ecologisti ambientalisti fu un‘esperienza indimenticabile approdare sull’ isola di Ankazoberavina, disabitata e con la sua natura completamente intatta e selvaggia.

Un amore a prima vista che li ha portati a interessarsi di questo meraviglioso ecosistema per studiarlo e viverlo . 

Da qui la decisione di fondare la società “Nature Sauvage “ finalizzata a proteggere e salvaguardare Ankazoberavina .
Con questo spirito e passione i soci di Nature Sauvage in prima persona hanno contribuito alla realizzazione di un ecolodge e di una struttura centrale in grado di offrire ai propri amici, parenti e ospiti la possibilità di soggiornare sull’isola e trascorrere una vacanza indimenticabile, fuori dalle tradizionali rotte turistiche, in un piccolo paradiso incontaminato del Madagascar.
Sull' 'isola non ci sono mai stati insediamenti da parte degli abitanti dei villaggi circostanti. Ankazoberavina ospita dei luoghi sacri: una grande roccia nera sulla spiaggia e un albero  all'interno di una piccola area recintata. Ancora oggi ogni anno i rappresentanti del vicino villaggio effettuano presso l'albero sacro una cerimonia religiosa molto caratteristica di commemorazione degli antenati, con canti, offerte di doni, spargimento di rum e ripulitura del terreno intorno all'albero sacro.
La leggenda racconta anche che  su una delle due alture  l'isola custodisce la tomba  di un'antica principessa.
Nel rispetto della natura e delle tradizioni locali l’ospitalità di Ankazoberavina rappresenta un contributo alla sua salvaguardia e protezione e per Nature Sauvage i proventi sono unicamente destinati al suo mantenimento e ad eventuali migliorie tese ad offrire un soggiorno  confortevole e indimenticabile, che sa coniugare innumerevoli opportunità di natura e sport, tranquillità, splendidi panorami, spiagge di una bellezza incredibile, coste ancora intatte e tanto da scoprire insieme al direttore Massimiliano Felici, detto Max.


Max  affascinato dalle bellezze del Madagascar vive in quest’isola da 20 anni con la sua famiglia. Istruttore subacqueo e profondo conoscitore dei fondali marini, ha partecipato alla realizzazione di importanti documentari sul whale watching, è membro dell’associazione “Megaptera“ e  per l’sola di Ankazoberavina e' attualmente impegnato nel progetto di salvaguardia delle tartarughe marine, con il partenariato dell'associazione WCS (Wild Conservation Society)

Il Ristorante si trova su una grande piattaforma che affaccia sul mare; parzialmente coperta da una tettoia, è sovrastata dalla chioma di un gigantesco albero di badannier. Nello scenario  di un mare azzurro e di sorprendenti tramonti la bravura e l’estro del cuoco Paul vi stupiranno con ricette che valorizzano la freschezza e la genuinità dei cibi, oltre al gusto incomparabile di una grigliata con il pesce appena pescato.

E’ possibile trascorrere una giornata sull’isola e pranzare su prenotazione.


ph: Massimiliano Felici 00261320480280 | mail: webmaster@ankazoberavina.it

Attività

L'isola offre la possibilità, attraverso comodi sentieri tracciati nella foresta, di raggiungere diversi punti dell'isola.

Le "spiagge nere" formate da ciottoli levigati di basalto dove, nel mare antistante, i fondali offrono uno spettacolo di flora e fauna sottomarine, con lussureggianti formazioni coralline, anemoni, stelle marine e variopinti pesci tropicali.

La "baia delle tartarughe" dove, nuotando nelle sue acque limpide, si ha la possibilità di farsi trasportare per qualche istante dalle tartarughe marine, che qui nuotano tranquille.

La "terrazza belvedere" dove godere di tramonti mozzafiato e organizzare aperitivi con gli amici.

A disposizione degli ospiti kayak che permettono di fare il giro dell'isola e di addentrarsi con l'alta marea nella baia delle mangrovie e un confortevole angolo per i massaggi.

Durante la bassa marea potrete essere accompagnati ad ammirare Ankazoberavina e a conoscere le sue caratteristiche geologiche; facendo il giro dell'isola a piedi, lungo un sentiero a picco sul mare, potrete godere di panorami straordinari e della bellezza della foresta tropicale.

Per chi ama le immersioni subacquee e lo snorkeling, a disposizione un attrezzato diving.

Un vasto programma di escursioni verrà proposto direttamente e potrà essere concordato con il Direttore.

Lo snorkeling e le Immersioni sono una delle più affascinanti esperienze offerte da Ankazoberavina; anche i meno esperti possono immergersi nelle acque dell’isola grazie all’assistenza di personale qualificato e attrezzature professionali.

Snorkeling: i fondali ricchi di formazioni coralline e pesci tropicali, le acque limpide e dalle temperature gradevoli, da un minimo di 25 di luglio ad un massimo di 32 gradi a dicembre, offrono anche a bassa profondità di gustare uno degli scenari più affascinanti della vita del mare, anche per i meno esperti. La nostra isola è infatti circondata da una natura amica che permette a tutti di gustarne il sapore. Non di rado chi fa snorkeling si aggrappa ad una tartaruga e si lascia trasportare per qualche tratto.

Immersioni: Apprezzata dagli inviati di Modo Sommerso e il Subacqueo, Ankazoberavina  punta sulla professionalità e l’esperienza del direttore Max Felici  per organizzare immersioni che consentono di esplorare le meraviglie dei fondali e l’avvistamento di balene megattere, squali balena  mante e pesce pelagico                
Per Max il suo primo diving center nasce in Madagascar. Con la sua prima barca, un gozzo di legno dipinto a mano, comincia ad esplorarne i fondali, scopre i relitti, i banchi al largo delle coste e il reef splendido che le circonda e dopo tutti questi anni, conosce a fondo i cetacei, i loro segreti e il modo migliore per osservarli  ed e' pronto a farvi scoprire tutti i siti di immersione nella baia di Nosy Be.
Il Direttore in qualità di Istruttore Sub è in grado di organizzare corsi subacquei PADISSI e NASE con rilascio di  brevetti di tutti i livelli.

Per poter godere della bellezza del Madagascar e del piacere di fare bagni, snorkeling e immersioni subacquee, si possono fare escursioni nei dintorni; Ankazoberavina si trova infatti  in un braccio di mare strategico che consente di visitare in giornata la costa e le isole vicine. Le escursioni durano l'intera giornata e comprendono il pranzo a picnic in strutture attrezzate, nelle quali il cuoco Paul vi stupirà con gustose pietanze alla brace.

Antsoha

Antsoha è una piccola isola disabitata a 1 miglio da Ankazoberavina; è completamente coperta da una fitta foresta integrale ed è dotata di una delle più belle spiagge della zona; la spiaggia di Antsoha è infatti una candida spiaggia corallina, che dona al mare uno splendido colore turchese, Vicino ad Antsoha c'è il faraglione di Ankivonjy che si innalza dal mare ad un'altezza di 100 metri e dove nidificano diverse specie di uccelli: aironi, aquile pescatrici, paglia in coda e soprattutto sule. Una leggenda malgascia dice che Ankivonjy è il quinto fratello degli altri 4 Fratelli che sono nell'arcipelago delle Mitsio e che dopo un litigio con gli altri si è spostato a ovest accanto ad Ankazoberavina per fare il guardiano. Il faraglione per i malgasci è un'isola galleggiante. Ovviamente tutto intorno è molto ricco di pesce e Ankivonjy è uno dei luoghi più interessanti per lo snorkelig e per le immersioni subacquee.

 

Nosy Tanikely



Piccolissima isola a circa 1 ora di navigazione da Ankazoberavina, è diventata parco nazionale marino. I fondali protetti già da diverso tempo, offrono uno stupefacente spettacolo di vita multicolore della barriera corallina già a pochi metri dalla spiaggia. L'escursione al parco marino di Tanikely comprende la visita di Nosy Komba ( l'isola dei lemuri ) per l'importanza della presenza di questi mammiferi, di cui il più numeroso è il lemure Makako. Altra caratteristica di quest'isola sono gli stupendi prodotti artigianali, quali ricami, statuette, oggetti vari in legno di palissandro ed  ebano, ceramiche e tessuti, realizzati dagli abitanti dei villaggi.

 

Nosy Iranja

Con circa 40 minuti di navigazione da Ankazoberavina si raggiunge Nosy Iranja e in questo tratto di mare è facile incontrare delfini,  balene e squali balena. Iranja è in realtà costituita da 2 isole, Iranja Kely e Iranja Be, collegate da un ponte di sabbia corallina lungo 800 metri, che emerge in bassa marea e che conferisce al mare colori e trasparenze stupende. Anche a Iranja esiste una spiaggia dove le tartarughe marine vanno a deporre le uova e se si è fortunati, durante la notte si può assistere alla loro schiusa. La passeggiata al faro, troneggiante su Iranja Be, permette di ammirare un fantastico panorama sulla Baia di Nosy Be a nord e sulle isole Radama a sud.

 

Baia dei Russi

Di fronte all'isola di Ankazoberavina, a poca distanza sulla costa, si apre la splendida Baia dei Russi che deve questo nome ad un episodio della guerra russo-giapponese dell'inizio del XX secolo durante il quale una nave russa vi trovò rifugio fino alla fine della guerra. Si entra nella baia da un passaggio profondo e pescoso, dove squali e barracuda cacciano i pesci portati dal riflusso delle maree; la baia si apre a ventaglio, con numerose piccole baie e spiagge e con piccoli villaggi di pescatori. Dirigendosi a destra si arriva a una bella spiaggia rossa, con la possibilità di vedere aironi, martin pescatori e granchi violinisti.

Bemaneviky

Bemaneviky è un fiume sulla costa a sud di Ankazoberavina, che potrete risalire con la marea montante, tra scenari di coccodrilli, aquile pescatrici e foreste di mangrovia, fino allo sperduto villaggio di Bemaneviky Ouest. Al ritorno sosta nella splendida spiaggia di Mahaly, con picnic sotto grandi tamerici.

 

Mamoko



Ad un'ora di navigazione , vicino alla costa del Madagascar, una piccola isola poco frequentata che ospita un villaggio di pescatori e soprattutto offre la possibilità di vedere le tartarughe giganti terrestri e i lemuri makako. Tra le mangrovie si può percorrere in piroga un fiume, passando in una natura lussureggiante e spettacolare, per arrivare al villaggio e ad una suggestiva cascata.

 

Nosy Be: l'isola dei profumi


Nosy Be è l'isola più grande e conosciuta del Madagascar e, grazie al suo fantastico fascino da paradiso, è certamente la meta turistica balneare più richiesta da viaggiatori e turisti. Situata sulla costa nord-occidentale del Madagascar, grazie al suo microclima tropicale, flora e fauna regnano in un ambiente di profumi e aromi inconfondibili, soprattutto attraverso le sue grandi piantagioni di ylang-ylang, dai cui fiori viene estratto per distillazione un olio essenziale, base di molti profumi mondiali. La capitale Hellville è il centro vitale dell'isola, offre angoli di storia antica del popolo Sakalava, nonché costruzioni che risalgono alla colonizzazione francese. Coloratissimo è il suo mercato ( bazar ) che pullula di gente  e di venditori che propongono legumi, spezie e pesci di ogni genere, Le spiagge e gli hotel dell'isola, seppur famosa, non sono certo di tipo caraibico, ma nell'isola regna la serenità del dolce far niente. Per chi ama scoprire la flora e la fauna, la riserva di Lokobe è senza dubbio il luogo ideale, ma altre sono le possibilità di scoprire altre attrattive come l'albero sacro, la cascata sacra, i laghi vulcanici, le distillerie di ylang-ylang e quelle di Dzamandzara, produttrici del famoso rhum Dzama.

 Fonte:madagasikara.it

http://www.isola-africa.com




Nessun commento:

Posta un commento